Tagliando e revisione: due controlli essenziali che la nostra auto deve svolgere per motivi diversi e con interventi distinti, ma ambedue utilissimi per guidare sempre in totale sicurezza. In questo articolo spiegheremo quali sono queste differenze, e perché è così importante svolgere tutti i controlli.
Indice dei contenuti
Le 4 differenze tra tagliando e revisione
1. La revisione è obbligatoria, il tagliando no
È questa la prima grande differenza tra i due interventi: se il tagliando non è obbligatorio, la revisione lo è per legge.
Quelli che vengono chiamati tagliandi obbligatori sono necessari a mantenere solo la garanzia concessa dalla casa costruttrice, ma l’auto potrebbe tranquillamente circolare anche se sprovvista.
La revisione, al contrario, è obbligatoria per legge, poiché è un controllo che serve a verificare che il veicolo sia conforme agli standard di sicurezza ministeriali. Se si viene fermati a bordo di un veicolo non revisionato si incorre in una sanzione amministrativa, che va dai € 173 a € 694.
2. La revisione non prevede manutenzione, il tagliando sì
Durante la revisione non viene fatta alcuna manutenzione all’auto. Se durante il controllo vi vengono proposti degli interventi è perché sono necessari a riportare il veicolo entro gli standard di sicurezza richiesti dal Ministero.
Il tagliando, invece, è un intervento di manutenzione atto a mantenere il veicolo in condizioni ottimali. A tal scopo i centri assistenza vengono muniti di schede in cui vengono segnalati tutti i controlli da effettuare, e proprio per questo è importante rivolgersi ad officine autorizzate, come i centri assistenza Leonori.
3. Quali controlli prevedono il tagliando e la revisione?
In fase di tagliando vengono ispezionate tutte le componenti soggette ad usura, poi sostituite in caso di necessità o per il riscontro di un degrado anomalo. Questi controlli hanno lo scopo di evitare un peggioramento drastico delle prestazioni del veicolo, scongiurando anche dei guasti estesi.
A seconda dell’anzianità del veicolo e del modello possono essere previsti controlli differenti, ma in generale vengono sempre effettuati:
- Controllo dei livelli dei liquidi e sostituzione periodica
- Controllo dei freni ed eventuale sostituzione delle pasticche
- Sostituzione periodica dei filtri
- Controllo e manutenzione alle sospensioni
- Controllo e manutenzione delle luci
- Controllo ed eventuale sostituzione degli pneumatici
La revisione invece controlla altri parametri, che sono invece rilevanti per gli standard di sicurezza, come:
- Carrozzeria e telaio, che devono essere in condizioni tali da assorbire opportunamente l’impatto in caso di incidente.
- Specchi retrovisori e parabrezza, che devono essere integri, al fine di garantire visibilità.
- Cinture di sicurezza, che devono rispondere correttamente agli strattoni, bloccandosi in modo da proteggere effettivamente conducente e passeggeri in caso di impatto.
- Impianti frenanti (freno a mano e freni), che vengono testati posizionando l’auto su dei rulli, in modo da simulare la frenata in andatura e valutarne l’efficienza.
- Impianto sterzante, assi, ruote, pneumatici e sospensioni, componenti fondamentali per la stabilità, l’aderenza e la corretta reazione allo sterzo.
- Luci, che devono essere tutte funzionanti.
4. La revisione ha un costo fisso, il tagliando no
I costi della revisione sono fissati dal Ministero di anno in anno: nel 2022 il costo è di circa 79 € (con pochi centesimi di differenza a seconda del centro autorizzato, che dipendono dalle commissioni PSP). Tale costo è da riferirsi unicamente al controllo e non comprende alcun intervento sul veicolo.
Il costo del tagliando invece dipende da diversi fattori:
- Il modello dell’auto
- Il costo dei ricambi
- Gli interventi che si sono rivelati necessari a seguito dei controlli
- L’anzianità dell’auto, poiché più è vecchia e più è probabile che necessiti di alcuni interventi di manutenzione rilevanti, come per esempio il cambio del liquido di raffreddamento o il rifacimento della cinghia di distribuzione.
Vanno fatti sia tagliando che revisione?
Sì. Come abbiamo detto la revisione è obbligatoria e non c’è scampo.
La revisione, però, non è una buona forma di prevenzione dei guasti importanti che potrebbero verificarsi con l’usura dei componenti, in grado di rovinare irrimediabilmente il motore.
Il tagliando, invece, rimane l’appuntamento più importante da fissare con il proprio centro assistenza di fiducia, per essere sempre sicuri di guidare un’auto al massimo delle proprie performance, anche sotto il profilo della sicurezza.
In altre parole, se l’auto passa la revisione non vuol dire che funzioni correttamente, ma che le eventuali problematiche non comporteranno un malfunzionamento tale da non essere più a norma di legge.
Per queste ragioni invitiamo sempre i nostri clienti a non sottovalutare entrambi gli appuntamenti.
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