Risparmiare sul carburante continuando ad utilizzare la macchina quotidianamente è possibile, basta adottare piccoli accorgimenti personali sul proprio stile di guida.
In questo articolo ti spieghiamo tutti i trucchi per viaggiare in modo più sostenibile per il tuo portafogli e per l’ambiente.
Indice dei contenuti
- La manutenzione dell’auto incide sui consumi?
- Come consumare meno carburante guidando?
- Come usare le marce per risparmiare benzina?
- A quale velocità si consuma meno?
- L’uso dell’aria condizionata aumenta i consumi di carburante?
- Quali sono i modelli di auto che consumano meno?
- Dov’è più conveniente fare benzina?
- Quali sono le App utili per trovare il benzinaio con il prezzo più basso?
La manutenzione dell’auto incide sui consumi?
La prima cosa da tenere in considerazione se si vuole non solo risparmiare sul prezzo del carburante, ma anche guidare in modo sicuro, è fare una costante e periodica manutenzione del proprio mezzo. I tagliandi, il cambio dell’ olio e la pulizia dei filtri, aiutano la macchina a rimanere sempre prestante, ad essere soggetta a meno problemi e guasti e a risparmiare sui consumi.
Attraverso il controllo della pressione delle gomme eviti una eccessiva usura degli pneumatici e aumenti la sicurezza del tuo mezzo. Anche questo fattore incide sul consumo dell’auto; infatti, gomme troppo gonfie riducono l’aderenza su strada, se invece sono troppo sgonfie e la pressione dello pneumatico è bassa rispetto al livello indicato nel libretto, diminuisce la tenuta di strada del veicolo.
Come consumare meno carburante guidando?
Modificare lo stile di guida sportivo in uno stile più lineare aiuta a salvare benzina. Le brusche frenate e le repentine accelerazioni incidono sui consumi. Meglio dunque procedere ad una velocità costante evitando improvvisi cambi. Questo metodo giova anche alla tua sicurezza. Il freno motore in questi casi può esserti di aiuto e giocando con le marce e il cambio puoi evitare di rallentare eccessivamente.
Un altro metodo per viaggiare senza consumare troppo è ridurre al minimo il carico interno ed esterno della macchina. Se hai il bagagliaio pieno ma non hai bisogno di quegli oggetti, toglili. Alleggerendo il carico della vettura, questa potrà procedere più leggera, consumando meno. La stessa cosa vale anche per i pesi esterni (portapacchi, portabici, carrelli ecc…).
Prima di salire in auto e percorrere il tragitto, controlla il livello di traffico in città. Se per arrivare a destinazione impieghi più tempo del solito, modifica il tuo itinerario (se possibile) scegliendo una strada meno trafficata. Evita comunque di spostarti durante le ore di punta se puoi, in questo modo diminuisci la possibilità di rimanere bloccato nel traffico con il motore acceso. Ormai la maggior parte delle auto di ultima generazione ha lo spegnimento del motore integrato, il famoso start & stop. Anche questa funzionalità ha un peso positivo sul risparmio di carburante.
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Come usare le marce per risparmiare benzina?
Le marce basse come la prima e la seconda consumano molto carburante, per questo motivo si tende a preferire l’utilizzo di marce alte come la terza, quarta, quinta e in alcuni casi, la sesta. Evitare di scalare in continuazione può farti risparmiare. Se a 50 km/h utilizzi la quinta invece che la quarta, puoi risparmiare in media il 10% di carburante su ogni viaggio.
Nei casi in cui non è possibile procedere a velocità costante con una marcia alta, meglio utilizzare la Modalità Eco (economica) se la tua macchina ne è provvista. Questa funzione agisce su alcune componenti dell’auto che consumano maggiormente come il riscaldamento/climatizzatore, il servosterzo, l’acceleratore, il regolatore di velocità.
A quale velocità si consuma meno?
Tenere i 50 km/h di media è il compromesso perfetto per consumare poco e rispettare i limiti di velocità; agli 80 km/h, invece, il consumo medio sale a +15%.
L’uso dell’aria condizionata aumenta i consumi di carburante?
Si, usare l’aria condizionata o il riscaldamento durante il viaggio intacca i consumi dell’auto e ne depotenzia le prestazioni su strada. Un piccolo trucco per evitare gli sprechi è raggiungere la temperatura desiderata e successivamente spegnere l’aria. In questo modo puoi mantenere la temperatura nell’abitacolo senza tenere acceso l’impianto di riscaldamento/raffreddamento.
Attenzione ai finestrini: okay, lo sappiamo, non c’è cosa più bella che aprire i finestrini in macchina d’estate e godere dell’aria fresca. C’è una brutta notizia però: con i vetri abbassati, l’aria genera un attrito tale da affaticare il motore della macchina, che per mantenere velocità deve consumare più carburante. Anche in questo caso quindi, la scelta migliore è intervallare i momenti di finestrino aperto e chiuso, evitando di fare un intero viaggio coi vetri abbassati.
Quali sono i modelli di auto che consumano meno?
Tra le auto che consumano meno, ad oggi, facendo una classifica di macchine a benzina, diesel, mild e full hybrid, spiccano la Peugeot 308, con 4,5 lt/100 km di consumo, la Honda Jazz Full Hybrid con 3,9lt/100 km, la Kia Ceed con 4,0 lt/100 km, la Citroën C3 Aircross con 4,50 lt/100 km, la Peugeot 208 e la Citroën C3 con 4,0 lt/km.
Dov’è più conveniente fare benzina?
Come sai già, non tutti i distributori di benzina hanno lo stesso prezzo. Alcuni sono più convenienti di altri e questo lo si deve a vari fattori. Le pompe di benzina bianche, ovvero quelle sprovviste di logo, sono di norma le più vantaggiose, perché non devono pagare i diritti sulla vendita ai marchi delle grandi compagnie.
Di norma, meglio evitare di fare il pieno in autostrada, perché il carburante costa di più. Questo si deve al fatto che i gestori delle stazioni di rifornimento devono sostenere dei costi più alti rispetto che nei centri urbani, ad esempio l’affitto dell’area di servizio alle società che gestiscono l’autostrada.
Un altro trucco per pagare qualcosa in meno quando si fa rifornimento, è evitare di mettere grandi quantità di benzina durante il week-end. Di norma, i distributori aumentano il prezzo del carburante di qualche centesimo nel fine settimana. Per ovviare a ciò, meglio mettere benzina durante la settimana e farlo con il self-service per non pagare il costo maggiorato del servito.
Se c’è una pompa di benzina dove ti rechi abitudinariamente, puoi risparmiare attivando lì la fidelity card, oppure puoi avvalerti del Cashback, il rimborso parziale degli acquisti effettuati con carta di credito o app.
Quali sono le App utili per trovare il benzinaio con il prezzo più basso?
- Prezzibenzina.it è l’app che funziona grazie alle segnalazioni degli utenti. In base alla zona o quartiere scelto, trovi segnalate tutte le pompe di benzina più convenienti e con un prezzo minore.
- Autostrade.it offre una lista di tutte le aree disponibili per fare rifornimento in base alla strada che scegli di percorrere.
- Gaspal (per iOS e Android), è l’app che in base ai colori verde, arancione, rosso ti segnala il prezzo della benzina più conveniente.
- Carburanti.mise.gov.it è uno dei più affidabili a livello di dati.
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